Alessio Sabella
composizione, chitarra classica, chitarra elettrica, basso elettrico, musica elettronica

Nel 2002 consegue il diploma di chitarra con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Claudio Merulo” (RE). Successivamente, si perfeziona sotto la guida del M° Francesco Moccia, soprattutto per quanto concerne lo studio e l’analisi della letteratura musicale chitarristica del Novecento, intraprendendo la carriera di concertista solista in territorio nazionale.

Parallelamente, forma il quintetto di rock sperimentale Athena, con cui realizza, in veste di compositore e bassista elettrico, due incisioni discografiche, prodotte dall’etichetta italiana Pick-up Records e dalla Major tedesca Rising Sun Productions, e distribuite in vari paesi del mondo tra cui Italia, Germania, Francia, Spagna, Grecia, America e Giappone. Per anni svolgono un’intensa attività concertistica, coronata da un’importante tournée in Germania.

Dopo aver iniziato gli studi di Composizione con il M° Andrea Nicoli al Conservatorio di Musica “Giacomo Puccini” di La Spezia, si trasferisce a Lugano, per proseguire il percorso accademico presso il Conservatorio della Svizzera italiana (CSI), dove, sotto la guida del M° Nadir Vassena, del M° Bruno Zanolini e del M° Giovanni Verrando, ottiene, nel 2008, il Bachelor of Arts in Music (Major in Composition) e, nel 2011, il Master of Arts in Composition and Theory con il massimo dei voti e la lode.

Al contempo, grazie alla formula del Master Congiunto (con il Conservatorio della Svizzera italiana), studia Musica Elettronica, Informatica Musicale, Live-electronics, DSP (Digital Signal Processing) e CAC (Computer-Assisted Composition) presso l’IRMus (Istituto di Ricerca Musicale) della Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano, dove, sotto l’egida del M° Michele Tadini, del M° Alvise Vidolin, del M° Massimo Marchi e del M° Jacopo Baboni-Schilingi, ha modo di acquisire le necessarie conoscenze e competenze tecniche per poter dominare le nuove tecnologie e i principali software di produzione audio, tra cui Logic Pro, Ableton Live, Avid Pro Tools, AudioSculpt, OpenMusic, PWGL, Csound, SuperCollider e soprattutto Max/MSP/Jitter, un potente e versatile ambiente di programmazione per mezzo del quale ha realizzato sofisticati sistemi digitali di interazione audiovisiva in tempo reale.

Frequenta numerose masterclass e seminari tenuti da varie personalità rappresentative del mondo musicale contemporaneo, come Helmut Lachenmann, Beat Furrer, Johannes Schöllhorn, Bernhard Lang, Salvatore Sciarrino, Ivan Fedele, Riccardo Nova, Stefano Gervasoni, Tristan Murail, Hugues Dufourt, Pierre-André Valade, Jonathan Harvey.

Le sue composizioni sono state eseguite da rinomate formazioni cameristiche, tra cui Ensemble Proton Bern, Ensemble Laboratorium, Ensemble Risognanze, RepertorioZero (vincitori del prestigioso Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2011), Ensemble Vortex, Solisten des Tonhalle-Orchesters Zürich, nell’ambito di rilevanti stagioni musicali e teatrali, quali Milano Musica (Milano), Contaminazioni 1011 (Milano), Dinamiche Scomposte (Firenze), Lanterna Rossa – Visual Concerts (Lugano), Oggi Musica (Lugano), Tec Art Eco (Lugano), Les Digitales (Paradiso), “Vom Himmel” Musikfestival Bern (Berna), Tonkünstlerfest (Zurigo), Kammermusik-lunchkonzerte (Zurigo), Festival Archipel (Ginevra), Un Automne à Tisser (Parigi).

Il suo repertorio comprende anche un vasto corpus di produzioni teatrali e multimediali: tra le principali, segnaliamo le musiche di scena elettroacustiche composte per la pièce Genève-Milano-Paris dell’illustre drammaturgo e regista teatrale francese Jean-Claude Penchenat (rappresentata al Piccolo Teatro di Milano e al Théâtre de l’Épée de Bois di Parigi) e la progettazione e messa in opera dell’ambiente esecutivo preposto alla gestione ed elaborazione digitale del suono in tempo reale per numerose performance audiovisive interattive, tra cui spiccano Glimpse, Spazi Enattivi, Bodhi, Tumbit e Relais, realizzate in collaborazione con la celebre coreografa croata Ariella Vidach, Claudio Prati, Paolo Atzori, NABA (Nuova Accademia di Belle Arti, Milano), DiD Studio (Danza Interattiva Digitale) e la compagnia di danza contemporanea AiEP (Avventure in Elicottero Prodotti).

Svolge attività didattica in qualità di docente-ospite all’interno dei corsi di Composizione e Composizione Elettronica della Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado” di Milano (istituzione AFAM) e del Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, tenendo periodicamente seminari sui Sistemi Digitali Interattivi e lezioni di Orchestrazione, Analisi Musicale e Composizione. Negli anni accademici 2015-16 e 2016-17 è stato inoltre docente titolare della cattedra di Composizione Musicale Elettroacustica presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia, dove ha inoltre insegnato diverse discipline afferenti, quali Acustica, Elettroacustica, Composizione Audiovisiva Integrata, Musica Elettroacustica in rapporto ai mezzi Audiovisivi e alle Nuove Forme di Spettacolo.

La sua composizione elettroacustica “Hispericum. Ex libro monstrorum de diversis generibus”, per ensemble amplificato (violino preparato, viola scordata, clarinetto basso, flauto Paetzold contrabbasso, percussioni) e Live-electronics – trasposizione musicale di un bestiario medievale anonimo del IX secolo, commissionata dal Festival Archipel di Ginevra e dalla Fondation Suisse pour la Culture “Pro Helvetia” di Zurigo – , è stata selezionata dalla prestigiosa Commission Grammont per rappresentare le migliori opere realizzate in Svizzera nel 2014 ed essere quindi pubblicata nel CD Grammont Sélection Huit, prodotto e distribuito da Musiques Suisses, una delle più autorevoli case discografiche in suolo svizzero.

Nel 2016 avvia una fruttuosa collaborazione tecnica ed artistica con Omar Zoboli, tra i più illustri ed apprezzati oboisti nel panorama musicale europeo, curando in prima persona le sue ultime tre produzioni discografiche in veste di ingegnere del suono (mixing, editing, mastering). Dal 2017 collabora inoltre con la rinomata coreografa e danzatrice svizzera Lorena Dozio, artist-in-residence presso il LAC, in particolare realizzando le musiche di scena (Sound Design, Live-electronics e regia del suono) per lo spettacolo coreografico Dazzle, una co-produzione LAC e Crile, all’interno della rassegna LuganoInScena.

Ha infine preso parte ad un importante progetto di ricerca di rilievo internazionale presso la DRS (Divisione Ricerca e Sviluppo del CSI) in collaborazione con Giovanni Verrando, focalizzato sullo studio, analisi e classificazione scientifica della Nuova Liuteria, declinata secondo le sue diverse incarnazioni (Liuteria Elettrica, Concreta, Digitale); il progetto è poi sfociato nella stesura del libro “La Nuova Liuteria: Orchestrazione, Grammatica, Estetica”, pubblicato dalla nota casa editrice italiana ESZ (Edizioni Suvini Zerboni) e tradotto anche in lingua inglese con il titolo “The New Lutherie: Orchestration, Grammar, Aesthetics”, per la distribuzione del testo all’interno del mercato editoriale internazionale per mano della celebre casa editrice statunitense Hal Leonard (è inoltre prevista la traduzione in lingua francese, in vista di una specifica disseminazione nei paesi francofoni).